“Intendiamo accrescere l’interesse per i musei e far conoscere le attività di restauro che si svolgono all’interno”. Così ha dichiarato l’assessore regionale dei Beni Culturali Elvira Amata all’indomani dell’apertura al pubblico del Museo Pepoli di Trapani, dove verranno restauriate tre tele del ‘600. Le opere in questione sono: una Natura morta con frutta di Giovan Battista Ruoppolo, della seconda metà del XVII secolo, Natura morta con colombi e Natura morta con cavie di Pietro Navarra, della fine del XVII secolo, saranno restaurate grazie ad un intervento finanziato dall’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana. “ È una importante opportunità per promuovere, in particolare presso le giovani generazioni, la conoscenza delle tecniche di conservazione e restauro dei beni culturali ma anche la possibilità di scelte lavorative di nicchia spesso ignorate dalla maggior parte dei ragazzi” ha affermato Amata. Le tre tele rappresentano uno stile molto utilizzato nelle nobili abitazioni del ‘600 e ‘700 e venivano di solito collocate nelle sale da pranzo